Firenze 8 novembre,
si è tenuta un'Assemblea Nazionale Universitaria promossa dall'assemblea degli atenei toscani in mobilitazione.
Hanno partecipato oltre 300 studenti da tutta Italia (meno Sapienza e Tor Vergata perchè critici verso le modalità di organizzazione dell’appuntamento), c'erano rappresentanti degli atenei toscani, dei due atenei torinesi, la rete universitaria campana, le università abruzzesi, la Statale di Milano, Genova, Bologna, Palermo, Bari, Lecce, Ancona, Ferrara, Brescia, Pavia. Presente anche una delegazione di Roma Tre venuta ad osservare i lavori dell’assemblea.
Irraprensentabilità, non siamo esercito di partito ne usiamo un simbolo in cui riconoscerci, siamo studenti incazzati e delusi. Spaventati da un futuro che di fatto non c'è, proprio nel momento in cui più potremmo darci da fare per la collettività.
Indipendenza, ci muoviamo indipendentemente dal fatto di avere autorizzazioni o pareri, noi ci autorappresentiamo.
Unitarietà, siamo un movimento degli studenti, non c'è destra né sinistra, né bianco né nero. Siamo uniti per conquistare diritti già tecnicamente presenti e consolidati ma in modo assurdo non applicati. Il movimento è unitario ed aperto ai lavoratori, come noi precari e preoccupati.
Se c'è qualcuno che conosca meglio e più dettagliatamente i contenuti dell'Assemblea tenutasi a Firenze (o ancora meglio, era li presente), non deve fare altro che postare!
si è tenuta un'Assemblea Nazionale Universitaria promossa dall'assemblea degli atenei toscani in mobilitazione.
Hanno partecipato oltre 300 studenti da tutta Italia (meno Sapienza e Tor Vergata perchè critici verso le modalità di organizzazione dell’appuntamento), c'erano rappresentanti degli atenei toscani, dei due atenei torinesi, la rete universitaria campana, le università abruzzesi, la Statale di Milano, Genova, Bologna, Palermo, Bari, Lecce, Ancona, Ferrara, Brescia, Pavia. Presente anche una delegazione di Roma Tre venuta ad osservare i lavori dell’assemblea.
Questo momento di confronto tra protagonisti di una mobilitazione ormai in atto da più di un mese ha
ribadito concetti chiave del movimento:
Irrapresentabilità, Indipendenza e Unitarietà
ribadito concetti chiave del movimento:
Irrapresentabilità, Indipendenza e Unitarietà
Irraprensentabilità, non siamo esercito di partito ne usiamo un simbolo in cui riconoscerci, siamo studenti incazzati e delusi. Spaventati da un futuro che di fatto non c'è, proprio nel momento in cui più potremmo darci da fare per la collettività.
Indipendenza, ci muoviamo indipendentemente dal fatto di avere autorizzazioni o pareri, noi ci autorappresentiamo.
Unitarietà, siamo un movimento degli studenti, non c'è destra né sinistra, né bianco né nero. Siamo uniti per conquistare diritti già tecnicamente presenti e consolidati ma in modo assurdo non applicati. Il movimento è unitario ed aperto ai lavoratori, come noi precari e preoccupati.
Se c'è qualcuno che conosca meglio e più dettagliatamente i contenuti dell'Assemblea tenutasi a Firenze (o ancora meglio, era li presente), non deve fare altro che postare!